Presentazione
Il Comune di Rifreddo è tra i 15 Comuni scelti per il Progetto “Regione 4.7 – Territori per L’Educazione alla Cittadinanza Globale”. Si tratta di un’iniziativa co-finanziata dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) e promossa dalla Regione Piemonte in partenariato con un’ampia gamma di enti, fra cui l’Associazione Nazionale Comuni Italiani Sezione Piemontese (ANCI Piemonte), il Coordinamento Comuni per la Pace (COCOPA), la Città Metropolitana Torino, il Consorzio delle Ong Piemontesi ETS, l’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte, l’Università di Torino.
Questa iniziativa si colloca nel più ampio progetto della Regione Piemonte per l’Educazione alla Cittadinanza Globale (ECG) e si inserisce a pieno nella Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile (SRSvS).
Il progetto ha la durata di 24 mesi: dal 1 febbraio 2023 al 31 gennaio 2025.
Per Educazione alla Cittadinanza Globale si intende “il processo attivo e partecipativo di apprendimento focalizzato sul senso di appartenenza a una
comunità che trascende i confini nazionali. […] Alle nuove generazioni, in special modo, ma anche al personale scolastico e agli esponenti di istituzioni e organizzazioni della società civile è richiesto di sviluppare un pensiero critico nei confronti della complessità del mondo in cui vivono, spesso veicolata dai media in maniera fuorviante, e di aumentare la consapevolezza di sé in modo da approfondire e dar voce alle proprie opinioni e ai propri valori, con l’obiettivo di cominciare infine ad esercitare la propria cittadinanza nell’interesse collettivo.”
I principali attori coinvolti sono: Istituzioni scolastiche, OSC, Autorità Locali, funzionari pubblici, insegnanti, studenti e studentesse e complessivamente
cittadini/e dei territori coinvolti. Attraverso il dialogo, il confronto e la collaborazione, hanno il compito di armonizzare e rafforzare la funzione di Comunità Educante rispetto alle studentesse e agli studenti sui temi della sostenibilità e della solidarietà internazionale.
L’iniziativa “Regione 4.7 – Territori per L’Educazione alla Cittadinanza Globale” fa riferimento a due degli obiettivi principali dell’Agenda 2030. Il primo è l’obiettivo 4, che si propone di fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti. Rispetto a questo primo obiettivo, il progetto fa fede al traguardo 7, il quale stabilisce l’impegno al fine di garantire entro il 2030 che tutti gli studenti acquisiscano le conoscenze e le competenze necessarie per promuovere lo sviluppo sostenibile attraverso l’educazione a uno stile di vita sostenibile, al rispetto dei diritti umani, all’uguaglianza di genere, alla promozione di una cultura di pace e di non violenza, alla valorizzazione della diversità culturale.
Il secondo è l’obiettivo 12, che si prefigge di garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo, puntando allo stesso traguardo dell’obiettivo 4.
Nel concreto, questo progetto ha lo scopo di promuovere, nei prossimi due anni, la diffusione e l’integrazione dell’educazione alla cittadinanza globale nella programmazione e nelle strategie locali per contribuire a rafforzare e ampliare il concetto di cittadinanza, intesa come appartenenza alla comunità globale ed espressione della solidarietà internazionale.
Per raggiungere l’obiettivo specifico del progetto, APDAM, insieme agli altri enti partner e aderenti nella Regione Piemonte, si impegna in attività di Educazione alla Cittadinanza Globale con le scuole e di formazione degli insegnanti, affinché possano trasmettere i valori propri del progetto agli studenti. L’effetto desiderato sarà lo sviluppo di una vera e propria comunità educante attraverso la creazione di un circolo virtuoso.
Pertanto, la nostra scuola è impegnata nella ideazione e progettazione di un percorso di Educazione alla Cittadinanza Globale, che prendendo avvio dalla Convenzione sui diritti dell’infanzia, convergerà in modo particolare sull’obiettivo 2, “Sconfiggere la fame” e sull’obiettivo 10, “Ridurre le disuguaglianze”, dell’Agenda 2030.
Gli insegnanti sono e saranno guidati nella fase di progettazione e in quella di attuazione dal progettista Christian Foti di APDAM, “A Proposito di Altri Mondi”, un Ente del Terzo Settore di Cooperazione e Solidarietà Internazionale che opera in Italia dove promuove gli Interventi di Aiuto nel Verde ed è impegnata nell’inclusione sociale, nel contrasto alla povertà educativa e alle nuove povertà. In Africa, lavora in
particolare in Repubblica Democratica del Congo, Senegal e Repubblica di Guinea, dove si occupa del contrasto alla malnutrizione.
Le attività in aula e sul territorio coinvolgeranno tutte le classi del plesso e saranno svolte indicativamente nel periodo tra febbraio e maggio 2024. In alcune occasioni, sarà previsto l’intervento in classe dell’esperto.
In itinere e al termine del percorso progettuale si effettueranno osservazioni e valutazioni sul grado di interesse e partecipazione delle alunne e degli alunni, sulle modalità di coinvolgimento delle famiglie, sulle conoscenze raggiunte e sui cambiamenti maturati negli stili di vita.
01/02/2023