Il nostro Istituto ha partecipato al bando emanato dal Settore Politiche dell’Istruzione della Regione Piemonte finalizzato a contrastare i fenomeni del bullismo e cyberbullismo e ha vinto con il Progetto “Ascoltiamoci! Rispettiamoci per rispettare”.
Il progetto è stato improntato ad una strategia multifattoriale che ha consentito di abbracciare l’intera comunità scolastica al fine di promuovere una cultura di prevenzione diffusa, le attività hanno coinvolto le famiglie, gli alunni delle classi quarte e quinte della scuola primaria e tutti gli alunni della secondaria e il personale docente.
Le attività progettate sono state condotte da due figure professionali: una psicologa ha seguito la scuola primaria e un counselor la scuola secondaria, al fine di garantire un approccio mirato e rispondente alle specifiche esigenze degli studenti delle diverse fasce di età.
Il ciclo di incontri previsti per i genitori ha avuto lo scopo di rafforzare le competenze genitoriali per accompagnare i figli nel loro percorso di crescita, promuovendo una comunicazione aperta, una relazione di fiducia e un ambiente familiare sicuro e supportivo, tale da favorire il riconoscimento ma soprattutto la prevenzione di atteggiamenti di bullismo e cyberbullismo, come vittime o autori.
Gli incontri svolti nelle diverse classi dei due ordini di scuola sono stati strutturati con metodologie attive, finalizzate a migliorare il benessere psicologico, favorire il protagonismo e l’ascolto degli studenti, promuovere la comunicazione, ma soprattutto creare un ambiente inclusivo e sostenere il rispetto reciproco tra gli studenti.
Per gli alunni la possibilità di condividere le proprie emozioni con i compagni è stata un'esperienza preziosa che ha prodotto ricadute positive in relazione all'inclusione, ha promosso il rispetto e la comprensione reciproca creando un ambiente favorevole all’ascolto delle esperienze altrui, all’accettazione e alla valorizzazione delle differenze individuali.
La formazione rivolta agli insegnanti è stata strutturata partendo dall’analisi del ruolo proattivo degli insegnanti all’interno della scuola con una duplice finalità: da un lato come strumento per riflettere sulle personali scelte professionali e dall’altro come strumento per comprendere meglio le scelte e i comportamenti degli studenti al fine di intercettare precocemente possibili situazioni critiche e segnali di disagio.
Il progetto si è concluso con un bilancio positivo, la partecipazione attiva dei genitori, degli insegnanti e soprattutto degli alunni ha contribuito al successo delle attività che hanno ricevuto valutazioni molto positive in termini di coinvolgimento e soddisfazione.
Il nostro Istituto ha partecipato al bando emanato dal Settore Politiche dell’Istruzione della Regione Piemonte finalizzato a contrastare i fenomeni del bullismo e cyberbullismo e ha vinto con il Progetto “Ascoltiamoci! Rispettiamoci per rispettare”.
Il progetto è stato improntato ad una strategia multifattoriale che ha consentito di abbracciare l’intera comunità scolastica al fine di promuovere una cultura di prevenzione diffusa, le attività hanno coinvolto le famiglie, gli alunni delle classi quarte e quinte della scuola primaria e tutti gli alunni della secondaria e il personale docente.
Le attività progettate sono state condotte da due figure professionali: una psicologa ha seguito la scuola primaria e un counselor la scuola secondaria, al fine di garantire un approccio mirato e rispondente alle specifiche esigenze degli studenti delle diverse fasce di età.
Il ciclo di incontri previsti per i genitori ha avuto lo scopo di rafforzare le competenze genitoriali per accompagnare i figli nel loro percorso di crescita, promuovendo una comunicazione aperta, una relazione di fiducia e un ambiente familiare sicuro e supportivo, tale da favorire il riconoscimento ma soprattutto la prevenzione di atteggiamenti di bullismo e cyberbullismo, come vittime o autori.
Gli incontri svolti nelle diverse classi dei due ordini di scuola sono stati strutturati con metodologie attive, finalizzate a migliorare il benessere psicologico, favorire il protagonismo e l’ascolto degli studenti, promuovere la comunicazione, ma soprattutto creare un ambiente inclusivo e sostenere il rispetto reciproco tra gli studenti.
Per gli alunni la possibilità di condividere le proprie emozioni con i compagni è stata un'esperienza preziosa che ha prodotto ricadute positive in relazione all'inclusione, ha promosso il rispetto e la comprensione reciproca creando un ambiente favorevole all’ascolto delle esperienze altrui, all’accettazione e alla valorizzazione delle differenze individuali.
La formazione rivolta agli insegnanti è stata strutturata partendo dall’analisi del ruolo proattivo degli insegnanti all’interno della scuola con una duplice finalità: da un lato come strumento per riflettere sulle personali scelte professionali e dall’altro come strumento per comprendere meglio le scelte e i comportamenti degli studenti al fine di intercettare precocemente possibili situazioni critiche e segnali di disagio.
Il progetto si è concluso con un bilancio positivo, la partecipazione attiva dei genitori, degli insegnanti e soprattutto degli alunni ha contribuito al successo delle attività che hanno ricevuto valutazioni molto positive in termini di coinvolgimento e soddisfazione.
da Segreteria
del lunedì, 27 maggio 2024